Certificati Bianchi: in gazzetta il nuovo correttivo TEE
È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Dm 10 maggio 2018 che ha modificato in numerosi punti il Dm 11 gennaio 2017 sui Certificati Bianchi. In particolare, il nuovo decreto prevede:
- Contributo tariffario a 250 €/TEE
Il contributo riconosciuto ai soggetti obbligati non potrà superare il valore di 250 €/TEE. La nuova
disposizione si applica alle sessioni d’obbligo successive al 1° giugno 2018. - Nuova definizione di baseline
Il consumo di baseline è stato così ridefinito” pari al valore del consumo antecedente alla
realizzazione del progetto di efficienza energetica”. - Nuovi interventi e approvazione schede PS
Il decreto correttivo ha ampliato la tipologia degli interventi ammissibili con trenta nuovi tipi di
interventi e ha differenziato gli anni di vita utile concessi agli interventi. Le nuove schede per i
Progetti Standardizzati (PS) sono otto. - Emissione Certificati da parte del GSE
Il GSE potrà emettere, a favore e su specifica richiesta dei soggetti obbligati, Certificati Bianchi non
derivanti dalla realizzazione di progetti di efficienza energetica, ad un valore unitario pari alla
differenza tra 260 euro e il valore del contributo tariffario definitivo relativo all’anno d’obbligo. In
ogni caso detto importo non può eccedere i 15 euro.
Tali Certificati non potranno essere ceduti dal soggetto obbligato che li riceve, saranno
contraddistinti da una specifica tipologia, non avranno diritto al contributo tariffario e potranno
essere acquisiti solo se il soggetto obbligato detiene già titoli per il 30% dell’obbligo.