Nuovo bando efficienza energetica

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando POI che mette a disposizione 120 milioni di euro per sostenere le PMI delle regioni di convergenza (Puglia, Campania, Calabria, Sicilia) a promuovere interventi di efficienza energetica e di utilizzo delle fonti rinnovabili.

Le agevolazioni sono concesse nelle forme alternative di:

  • contributo in conto impianti fino al 50% delle spese ammissibili, per i programmi di importo fino a 400.000 € che si concludano entro il 31 dicembre 2015;
  • finanziamento agevolato fino al 75% spese ammissibili, per i programmi che si concludano entro il 31 dicembre 2016.

Quando presentare la domanda

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione della domanda che può essere inoltrata a partire dalle ore 10.00 del 30 giugno 2015 attraverso la procedura informatica.

Chi può accedere al finanziamento

Possono accedere al finanziamento le imprese con unità produttive localizzate in Puglia, Campania, Calabria, Sicilia regolarmente costituite da almeno un anno, iscritte come attive al registro imprese e operanti in regime di contabilità ordinaria.

Quali interventi sono finanziabili

I programmi d’investimento finanziabili devono prevedere spese non inferiori a euro 30.000 € e conseguire la realizzazione di interventi funzionali alla riduzione nominale dei consumi di energia primaria all’interno di un’unità produttiva esistente.

Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento avviati successivamente al 17 maggio 2014 e non completati alla data di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, con spese sostenute non superiori al 70% del costo totale dell’investimento proposto, nonché nuovi programmi da avviare alla data di presentazione della domanda.

Interventi ammessi

Le tipologie di intervento che possono essere finanziate sono:

  • isolamento termico degli edifici (es. rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi, etc.);
  • razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica, forza motrice ed illuminazione (es. building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici, etc.);
  • impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici;
  • installazione, per sola finalità di autoconsumo con potenza non superiore a 500 kW elettrici, di impianti per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica.

Interventi non ammessi

Non sono ammissibili alle agevolazioni interventi come la mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature, spese di funzionamento, spese notarili, acquisto di beni usati e/o di beni acquisiti attraverso il sistema della locazione finanziaria.

Se hai bisogno di maggiori informazioni puoi consultare il sito del MISE oppure Contattaci .