Il finanziamento delle Diagnosi Energetiche
Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), nell’ottica di incoraggiare le piccole e medie imprese a sottoporsi ad audit energetici e favorire la successiva attuazione delle raccomandazioni risultanti da tali audit ha pubblicato il bando che permette alle Regioni di accedere ai programmi di finanziamento per l’esecuzione delle diagnosi energetiche e l’attuazione di sistemi di gestione dell’energia ISO 50001.
Il bando prevede l’assegnazione di 15 milioni di euro per il 2014 in maniera proporzionale alle diverse Regioni e Provincie Autonome che dovranno finanziare il fondo fino al raggiungimento dei 30 milioni di euro.
Secondo i calcoli del MISE, non meno di 15.000 aziende saranno coinvolte nel progetto e che altrettanti interventi di efficientamento energetico potranno nascere dalle diagnosi energetiche.
Potranno accedere al programma di finanziamento le PMI che non hanno beneficiato degli incentivi come impresa a forte consumo di energia.
Le Regioni avranno tempo fino al 30 giugno per presentare i propri programmi di finanziamento che saranno poi valutati entro il 15 settembre 2015.
Il cofinanziamento dei programmi di sostegno prevede il finanziamento nella misura massima del 25% delle spese ammissibili per:
- le diagnosi energetiche fino ad un massimo di € 5.000, al netto di Iva a seguito della realizzazione di almeno un intervento di efficientamento energetico, tra quelli aventi tempo di ritorno economico inferiore o uguale a 4 anni suggeriti dalla diagnosi;
- l’attuazione di un sistema di gestione ISO 50001 fino ad un massimo di € 10.000, al netto di Iva a seguito dell’ottenimento della conformità del sistema di gestione dell’energia alla norma Iso 50001.
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